La Liscia

Non credo che molti di voi la conoscano visto che è rimasta per lungo tempo senza boa di ormeggio. Non hanno fatto tempo a ripristinarla che dopo pochi mesi nelle vicinanze è stato scoperto un sito archeologico e quindi interdetta alle immersioni. Speriamo che presto venga riaperta perché vale veramente la pena visitarla.
È un sito caratterizzato da una bellissima franata (per comodità nella mappa ho disegnato solo i massi più rilevanti). È ubicato dopo la Chiesa di San Giorgio, costruita a picco sul mare.

PERCORSO ROSSO (fino a -25 mt)
Dopo il check pre immersione, scenderemo lungo la catena, tenendola solo come punto di riferimento, fino al corpo morto alla profondità di circa -17 mt.
Una serie di rocce si ergono imponenti dal fondale roccioso.
Dirigendo lo sguardo verso mare aperto inizieremo a pinneggiare in direzione SUD-EST raggiungendo la profondità di -30 mt passando tra un masso e l’altro, illuminando con la torcia le varie spaccature in cerca di polpi, murene, aragoste e magari un bel gattuccio! Continuando a pinneggiare con il Promontorio sulla nostra sx verso EST, risaliremo gradatamente di quota fino alla profondità di -18 mt dove di fronte a noi si presenta un facile passaggio simile ad una porta naturale. Dopo averla attraversata risaliremo fino a circa -12 mt dove potremo pinneggiare intorno ad altri grossi massi che si trovano vicino al promontorio e dirigendoci verso OVEST parete alla nostra dx torneremo verso la barca. Giunti in prossimità della boa faremo la nostra sosta di 3 mn a -5 mt.
Lungo il percorso vedremo le grosse cernie brune, i dentici in caccia, banchi di saraghi, corvine, i barracuda che sfrecciano all’inseguimento delle castagnole e nel periodo autunnale se rivolgeremo lo sguardo nel blu sarà possibile ammirare anche il passaggio di tonnetti e ricciole.

PERCORSO VERDE (fino a -18 mt)
Dopo il check pre immersione scenderemo vicino alla catena. Una volta raggiunto il corpo morto a circa -17 mt inizieremo il percorso pinneggiando con parete a sx intorno ai grandi massi sparsi ovunque. A -18 mt, continuando a pinneggiare con il Promontorio alla nostra sx, di fronte a noi si presenterà un facile passaggio simile ad una porta naturale. Dopo averla attraversata risaliremo fino a circa -12 mt dove potremo pinneggiare intorno ad altri grossi massi che si trovano vicino al Promontorio. Dirigendoci verso OVEST con parete alla nostra dx torneremo verso la barca. In prossimità della boa faremo la nostra sosta di 3 mn a -5 mt.
Lungo il percorso vedremo le grosse cernie brune, i dentici in caccia, banchi di saraghi, corvine, i barracuda che sfrecciano all’inseguimento delle castagnole. Nel periodo autunnale se volgeremo lo sguardo nel blu sarà possibile ammirare anche il passaggio di tonnetti e ricciole.

Cecilia Luconi

Paesaggio sottomarino franata
Profondità media 27 mt
Visibilità discreta
Corrente assente
Ambiente corallo rosso, spugne, madrepore
Fauna salpe, corvine, cernie, murene, aragoste, saraghi